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Napoli, formiche al San Giovanni Bosco, De Luca: “Casi sospetti. È giunto il momento della procura”

Anche il presidente della regione Campania è intervenuto in merito agli episodi che hanno visto coinvolto il pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni Bosco invaso dalle formiche. “Sarà bene che l’Asl cominci a mobilitare i carabinieri e la Procura perché le formiche non esistono – le accuse di De Luca – esistono altre cose, mi pare evidente”
A cura di Chiara Ammendola
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"L'Asl Napoli 1 farà un esposto alla Procura della Repubblica per venire a capo di episodi che sono più che sospetti", con queste parole il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca è tornato a parlare del caso delle formiche all'interno del pronto soccorso dell'ospedale San Giovanni Bosco di Napoli. Il governatore ha fatto intendere che ci sono responsabilità che devono essere individuate poiché non si tratta di singoli episodi di evidentemente di problemi ben più ampi: "Le formiche d'inverno stanno al riparo sottoterra quindi sarà bene che l'Asl cominci a mobilitare i carabinieri e la Procura perché le formiche non esistono, esistono altre cose, mi pare evidente", le accuse non troppo velate di De Luca che sottolinea la necessità di un'indagine approfondita in merito a quanto accaduto nei giorni scorsi.

Solo due giorni fa la chiusura del pronto soccorso

Solo due giorni fa un altro episodio aveva costretto il pronto soccorso del San Giovanni Bosco alla chiusura per più di un'ora: durante la mattina di mercoledì infatti c'era stata in reparto una nuova invasione di formiche. L'episodio era stato raccontato dal consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, membro della commissione sanità: "Non è la prima volta che la presenza di insetti pregiudica l'attività di alcune strutture sanitarie in Campania che devono essere urgentemente riqualificate – le parole del consigliere – vedere le formiche o altri insetti che si aggirano per le sale, attraversando persino gli scaffali dei medicinali, è un affronto ai diritti dei malati".

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