Napoli, furto in uno studio legale di via Chiatamone: arrestate due persone

[Immagine di repertorio]

NAPOLI – Due cittadini georgiani sono stati arrestati, a distanza di ventiquattro ore, dagli agenti della polizia di stato del commissariato Vicaria-Mercato, con l'accusa di essere i responsabili di un furto avvenuto lo scorso novembre in uno studio legale di via Chiatamone, nel quartiere Chiaia. I due, di venticinque e trentatré anni, avevano asportato dall'ufficio numerosi computer, hard disk, telefoni cellulari ed una sigaretta elettronica.

L'arresto dei due è avvenuto in due momenti differenti: le forze dell'ordine hanno prima notato un uomo in via Carbonara che sembrava volesse evitare di incappare negli agenti, e che poi tentavi di fuggire per evitare il controllo. Il venticinquenne è stato bloccato poco dopo e condotto in Questura per l'identificazione, dalla quale è emerso che le proprie impronte digitali fossero compatibili con quelle rilevate all'interno dello studio legale dove era avvenuto il furto lo scorso novembre. A questo punto, sono scattate le indagini per trovare il suo complice, rintracciato il giorno dopo in via Cesare Rossarol, nei pressi di un bar. Anche il trentatreenne, alla vista dei poliziotti, ha provato a scappare nascondendosi dietro le auto in sosta e poi imboccando via Pontenuovo. Poco distante però, in Vico Lepri a Pontenuovo, è stato catturato e condotto a sua volta in Questura, dove a sua volta è emerso che anche le sue impronte digitali erano presenti sul luogo del furto. Anche per lui così è scattato il trasferimento nel carcere di Poggioreale, dove già si trovava dal giorno prima il suo complice.