Napoli, giovane ferisce a colpi di coltello tabaccaio e vigile urbano durante una rapina
Una tentata rapina ha rischiato di trasformarsi in tragedia sul corso Giuseppe Garibaldi di Napoli: un giovane di vent'anni, risultato poi essere dipendente da droga, ha tentato infatti di rapinare un tabaccaio, ha finito per ferire sia il titolo dell'esercizio, sia un agente della Polizia Municipale, ferendoli entrambi. Fortunatamente, ne avranno per pochi giorni: ma l'accaduto testimonia ancora una volta come alcune zone di Napoli risentano di scarsa sicurezza. La tentata rapina è avvenuta infatti in pieno giorno, in una mattinata di sabato mentre tantissime persone fossero in strada, ignare.
Sul posto, coordinano le indagini gli agenti della Polizia Municipale: secondo quanto ricostruito finora, il giovane è entrato in una tabaccheria sul corso Garibaldi, a due passi da Piazza Carlo III, attorno alle 8 di questa mattina, con il volto coperto da casco e scaldacollo. Armato di una lama di venti centimetri, ha quindi ordinato al titolare di dargli l'incasso: ma l'uomo ha reagito e ne è nata una colluttazione, durante la quale il giovane ha tentato di uccidere l'uomo, colpendolo con numero fendenti al torso. Nel mentre, la commessa della tabaccheria è scappata in strada per chiamare aiuto, incrociando una volante della Polizia Municipale, che è subito intervenuta. Gli agenti hanno così bloccato l'uomo, che in un ultimo tentativo di guadagnarsi la fuga, ha ferito alle mani uno dei due agenti. Immobilizzato e tratto in arresto, è risultato essere un ragazzo di vent'anni, pluripregiudicato: arrestato in flagranza di reato, è stato portato in carcere a Poggioreale, mentre i due feriti sono stati portati all'Ospedale Loreto Mare: l'agente se la caverà con alcuni giorni di prognosi per le ferite alle mani, mentre il tabaccaio ha riportato ferite su fianco, dorso e mano destra, tanto da dover ricevere dei punti di sutura. Se la caverà con dieci giorni di prognosi.