Napoli, in piazza Bovio le pietre d’inciampo per ricordare le vittime del nazismo
Le Stolpersteine, le pietre di inciampo dedicate alla memoria delle vittime del nazifascismo, verranno installate anche a Napoli. L'iniziativa, avviata nel 1992 a Colonia, è arrivata in Italia nel gennaio 2010, con le prime collocazioni a Roma; è la prima volta che le pietre vengono posizionate anche a Napoli. L'installazione ci sarà martedì 7 gennaio alle 9.30 in piazza Bovio (nota anche come piazza Borsa), all'altezza del civico 33; saranno presenti l'artista Gunther Demnig, ideatore dell'iniziativa, i proponenti, Alfredo Cafasso Vitale e Nico Pirozzi, e l'assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, Eleonora de Majo.
Le pietre di inciampo saranno dedicate alla memoria di Amedeo Procaccia, Iole Benedetti, Aldo Procaccia, Milena Modigliani, Paolo Procaccia, Loris Pacifici, Elda Procaccia, Luciana Pacifici e Sergio Oreste Molco, membri della comunità ebraica di Napoli che, dopo la promulgazione delle leggi razziali, erano stati costretti ad abbandonare le proprie abitazioni per cercare un rifugio altrove; erano stati tutti arrestati e deportati nel campo di concentramento e di sterminio di Auschwitz.
Che cosa sono le Stolpersteine, pietre d'inciampo
Le Stolpersteine, le pietre d'inciampo, sono un'iniziativa dell'artista tedesco Gunther Demnig. Si tratta di blocchi di pietra quadrati di 10 centimetri di lato, ricoperti di ottone lucente, che vengono posti davanti all'ultima residenza di un deportato nei campi di concentramento nazisti; riportano nome, anno di nascita, giorno e luogo della deportazione e data e luogo della morte. In Europa ci sono più di 72mila Stolpersteine, la prima fu installata nel 1992 a Colonia, in Germania.