Napoli inondata di false scarpe Nike Air, Hogan e Converse
Un maxi-blitz della Guardia di Finanza partenopea ha portato all'esecuzione di diciotto ordinanze di misure cautelari nei confronti di altrettanti individui, tutti destinati agli arresti domiciliari, considerati responsabili dei reati associativi finalizzati alla produzione ed alla commercializzazione di prodotti contraffatti.
Le indagini sono durate più di un anno, ed hanno permesso di raccogliere gravi indizi contro ben cinque organizzazione criminali distinte, ognuna della quali in possesso di una "fetta di mercato" partenopeo. Dalle indagini sono anche emersi canali di approvvigionamento stranieri, in Bulgaria e Turchia, nonché l'intera rete distributiva, dislocata in tutta Italia, nelle province di Napoli, Livorno, Torino, Milano, Genova e Massa Carrara. Complessivamente, sono stati sequestrati oltre 820mila pezzi di prodotti contraffatti, scoperti dieci opifici abusivi, comprensivi di macchinari, e sei depositi di stoccaggio, allestiti nella città e nella provincia di Napoli.
Tantissime le marche riprodotte: da Hogan a Prada, passando per Chanel, Hermes e Dior. Dei diciotto arrestati, quattordici sono risultati cittadini italiani, quattro sono invece cittadini stranieri. Oltre ai provvedimenti cautelari personali disposti dal gip, sono anche stati emessi altri cinquantasette avvisi di conclusione delle indagini nei confronti di una "consistente" platea di sodali, favoreggiatori e referenti del falso compiacenti che secondo le indagini fornivano supporto funzionale, organizzativo e logistico ai vari gruppi, giocando così ruoli consistenti nella ramificazione delle strutture criminali che sono state oggetti di indagini.
