Napoli, la banda dei finti carabinieri che svaligiava le case: arrestate 6 persone
NAPOLI – Si sono finti carabinieri per entrare indisturbati in una casa, minacciare il proprietario e rubare svariate migliaia di euro e oggetti preziosi: la Polizia di Stato, nella notte, ha arrestato sei uomini, tutti pregiudicati, con l'accusa di rapina aggravata e sequestro di persona. I Falchi della Questura di Napoli, impegnati in servizi di controllo del territorio alla Riviera di Chiaia, hanno notato persone sospette su alcuni scooter che si scambiavano cenni di intesa con un'altra persona che si trovava all'ingresso di un palazzo. I poliziotti hanno, intuendo cosa stesse accadendo, hanno chiesto rinforzi: dallo stesso palazzo, poco dopo, sono usciti altri malviventi, che sono saliti su un'automobile intenzionati a darsi alla fuga; gli agenti, però, hanno sbarrato loro la strada, riuscendo ad arrestare tutti e sei componenti della banda. Sequestrati anche 5.450 euro, un orologio e vari oggetti preziosi, bottino della rapina.
Le indagini hanno permesso di scoprire che alcuni componenti della banda si erano finti carabinieri e si erano presentati in un'abitazione di quello stabile con tanto di false pettorine e distintivo, esibendo un falso mandato di perquisizione e dichiarando al proprietario – in casa insieme a moglie e figlio – di essere lì in cerca di droga. Grazie a intimidazioni e minacce, i finti carabinieri sono riusciti ad accedere alla camera da letto: il proprietario, credendo si trattasse di militari dell'Arma, li ha lasciati fare. I malviventi ne hanno approfittato per trafugare denaro contante e preziosi, prima di lasciare l'appartamento: ad attenderli, però, c'erano gli uomini della Polizia di Stato. Tutti e sei gli arrestati sono stati portati nel carcere di Poggioreale.