Napoli, lavavetri prova a danneggiare un’auto e picchia i poliziotti: arrestato
Un uomo di 33 anni è stato arrestato dagli agenti di polizia dopo che aveva provato ad aggredirli. L'uomo, risultato poi essere un cittadino di origine marocchina, era stato fermato perché intento a danneggiare l'auto di un anziano mentre era fermo ad un incrocio, dove "lavorava" come lavavetri. Di tutta risposta, però, l'uomo ha preso a calci e pugni i poliziotti, finché non è stato bloccato e tratto in arresto. Adesso Y.N., queste le sue iniziali, deve rispondere di resistenza e legioni a pubblico ufficiale, mentre dagli accertamenti di rito è emerso che fosse anche non in regola con il permesso di soggiorno sul territorio nazionale.
La vicenda è accaduta a Napoli, su via Amerigo Vespucci, a ridosso del quartiere Mercato. L'uomo, trentatreenne marocchino, si trovava ad un incrocio quando ha iniziato a danneggiare le spazzole tergicristalli ed i vetri di un'automobile guidata da una persona anziana. Alcuni automobilisti che hanno assistito alla scena ed hanno avvisato le forze dell'ordine, che sono intervenute sul posto: ma i due poliziotti, una volta arrivati, sono stati a loro volta aggrediti dall'uomo a calci e pugni, finché non è stato bloccato: per Y.N. adesso è scattato l'arresto per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e si trova ora a disposizione dell'autorità giudiziaria. Non è chiaro il motivo per cui l'uomo stesse danneggiando l'automobile dell'anziano: sulla vicenda stanno indagando ora gli agenti di Polizia di Stato afferenti all'Ufficio Prevenzione Generale, che erano intervenuti sul posto dopo le segnalazioni ricevute dagli altri automobilisti che avevano assistito alla scena.