Napoli, non si ferma all’alt e picchia i poliziotti con calci e pugni
Prima non si è fermato all'alt degli agenti sfuggendo ad un posto di blocco a bordo di una moto, poi quando i poliziotti lo hanno raggiunto li ha aggrediti sferrando calci e pugni. È accaduto lunedì pomeriggio a Napoli dove il protagonista dell'episodio è stato poi arrestato dagli agenti e condotto in carcere. L'uomo, il 45enne Antonio Russo residente a San Giorgio a Cremano, era senza casco a bordo di una moto di grossa cilindrata quando all'altezza via Luigi Volpicella è stato fermato dai poliziotti dell'ufficio prevenzione generale della Questura. Invece di fermarsi all'alt il 45enne però ha accelerato infilandosi in una zona pedonale zigzagando tra i pedoni. Ad un certo punto però l'uomo ha perso il controllo del mezzo ed è cascato a terra. A quel punto gli agenti, che lo inseguivano a distanza senza però avvicinarsi troppo per non rischiare l'incolumità dei passanti, si sono subito avvicinati.
Processato per direttissima
Nonostante fosse ormai in trappola, nel disperato tentativo di fuga l'uomo ha aggredito gli agenti sferrando calci e pugni a chiunque gli si presentasse a tiro. I poliziotti però ormai lo avevano circondato e sono riusciti a bloccarlo e ad ammanettarlo. A causa dei colpi ricevuti i poliziotti hanno dovuto fare ricorso alle cure mediche. Il 45enne invece è stato arrestato e condotto in carcere con l'accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Sarà processato oggi con il rito direttissimo.