Napoli, nuovo incendio: una nube nera si innalza dal campo rom di Scampia
Nuovo incendio nel napoletano: stavolta ad andare in fiamme è la zona esterna del campo Rom di Scampia. Una colonna di fumo nero si è alzata da via Cupa Perillo, ben visibile anche dall'autostrada. In zona, cittadini e residenti si sono letteralmente barricati in casa per il cattivo odore generato dalle fiamme, di natura sicuramente dolosa. La situazione appare seriamente critica, nonostante le tante segnalazioni al 115. Le fiamme infatti sono proprio al limite di diverse abitazioni.
Stando alle prime indiscrezioni, sarebbe esplosa una macchina e sarebbe stata questa la causa dell'innesco: a quel punto le fiamme si sarebbero propagate a delle montagne di rifiuti, per lo più materiale plastico che si trovava all'esterno del campo rom. Quel che è certo invece è che le fiamme hanno raggiunto dieci bombole di gas facendole esplodere, minacciando anche un deposito, e che quattro bambini siano rimasti intrappolati in un appartamento del campo rom. Chiuso anche un tratto dell'Asse Mediano.
Già nelle scorse settimane la zona era stata "sottoposta" all'emergenza incendi: a luglio, in particolare, andarono a fuoco montagne di spazzatura, causando un'aria irrespirabile e causando diversi malumori nei residenti. Torna, dunque, l'emergenza incendi dovuta a roghi dolosi. Ed ancora una volta a farne le spese sono i cittadini che vivono in zona. Stessa sorte, infatti, toccò ad alcune montagne di rifiuti all'esterno del campo rom di Scampia a maggio, ma in generale questi fenomeni sono sempre più frequenti: il più violento lo scorso gennaio 2016, con diverse unità di pompieri in azione per spegnere e domare le fiamme.