Napoli, operaio cade da 20 metri e muore nel cantiere della metro
L'ennesima tragedia, l'ennesima morte sul lavoro. E' successo a Napoli dove un operaio è deceduto per un incidente sul lavoro nel cantiere della metropolitana di Piazza Municipio a Napoli dove, stando alle prime ricostruzioni, sarebbe caduto da un'impalcatura che si trovava a circa 20 metri di altezza. Un volo che è stato fatale: all'arrivo dei soccorsi, infatti, era già in fin di vita. Per lui non c'è stato niente da fare e i sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso. I carabinieri, che sono intervenuti sul posto, stanno già indagando per chiarire la dinamica dei fatti. L'operaio, che aveva 41 anni ed era originario di Boscoreale, si chiamava Salvatore Renna e, stando alle prime ricostruzioni, sarebbe precipitato sbattendo contro il suolo e morendo instantaneamente. I Carabinieri, adesso, vogliono vederci chiaro soprattutto sui turni di lavoro che erano stati previsti per la giornata odierna: resta ancora da capire se la presenza degli operai fosse autorizzata e se fossero state rispettate tutte le norme in materia di sicurezza sul lavoro.
L'operaio ha sbattuto violentemente al suolo ed è morto subito
Salvatore Renna, questo il nome dell'operaio, si sarebbe trovato intento ad intonacare una parete della galleria quando improvvisamente sarebbe precipitato al suolo. L'incidente, avvenuto a Napoli, sarebbe avvenuto intorno alle ore 17 e a chiamare i soccorsi sarebbero stati i suoi colleghi di lavoro. La metropolitana di Piazza Municipio a Napoli, tra l'altro, avrebbe dovuto aprire il prossimo mese di Dicembre e gli operai ne stavano ultimando i lavori. Infine registriamo le condoglianze del sindaco di Napoli Luigi De Magistris che ha dichiarato:
Esprimo la mia più profonda vicinanza e quella di tutta l'amministrazione alla famiglia di Salvatore Renna in questo momento di grande dolore.