Napoli, parcheggiatore abusivo nasconde i soldi nella marmitta di un’auto: scoperto e multato
Oltre a "inventarsi" il lavoro, un parcheggiatore abusivo napoletano si era anche inventato il modo per occultare i guadagni derivanti dalla sua attività. L'uomo, infatti, nascondeva i soldi chiesti agli automobilisti nel tubo di scappamento di una delle auto dei suoi "clienti". Lo stratagemma non è però servito a evitare che i carabinieri trovassero la somma e gliela sequestrassero, multando poi l'uomo. L'episodio è accaduto la scorsa sera nella zona di via Scarfoglio a Napoli. Il parcheggiatore abusivo stava "lavorando" nei pressi dei locali che si trovano in zona. Dopo aver chiesto la somma agli automobilisti nascondeva i soldi nel tubo di scappamento di un'auto. L'uomo, già noto alle forze dell'ordine, è stato sorpreso dai carabinieri delle compagnie di Bagnoli e Pozzuoli, impegnati in controlli della "movida". I militari dell'Arma hanno sequestrato la somma che il parcheggiatore aveva illecitamente guadagnato nel corso della serata e lo hanno identificato e multato. Interessante sapere quanto gli aveva reso l'attività di parcheggiatore abusivo: nel corso della serata di lavoro l'uomo era infatti riuscito a racimolare 129 euro in banconote di diverso taglio.
Altri due parcheggiatori abusivi multati
Non è stato il solo parcheggiatore abusivo multato durante i controlli dei carabinieri. Altri due "colleghi", anche loro già noti alle forze dell'ordine, sono infatti stati identificati e multati dai militari dell'Arma. A completare il bilancio della serata di controlli anche con il titolare di una discoteca di via Coroglio multato perché impiegava tre lavoratori in nero, due ragazzi sorpresi alla guida delle loro auto senza aver mai conseguito la patente, un 40enne di Pozzuoli denunciato per il possesso di una pistola senza il tappo rosso e diversi ragazzi trovati in possesso di hashish e marijuana.