Napoli, presa la banda della spaccata: decine di furti e un bottino di 100mila euro
I carabinieri della compagnia di Marano hanno eseguito tre ordinanze di custodia cautelare, emesse dal gip del Tribunale di Napoli Nord su richiesta dell'omonima Procura della Repubblica, nei confronti di altrettante persone, accusate di furto aggravato in concorso: per un 46enne è scattata la custodia cautelare in carcere, mentre un 69enne e un 59enne sono stati sottoposti agli arresti domiciliari. I tre, tutti residente a Napoli, sono ritenuti i componenti di una banda dedita ai furti in numerosi esercizi commerciali del Napoletano con la cosiddetta tecnica della spaccata, ovvero l'introduzione nei locali mediante la rottura delle vetrine che ne delimitano il perimetro.
Le indagini, condotte dai carabinieri della Sezione Operativa, sono cominciate nel 2017, dopo la segnalazione di numerosi furti ai danni di molti esercizi commerciali proprio con la tecnica della spaccata. I militari dell'Arma si sono avvalsi del contributo delle immagini di videosorveglianza degli esercizi commerciali vittime dei furti, nonché di intercettazioni telefoniche e di servizi di osservazione, che hanno permesso di raccogliere un grave quadro indiziario a carico degli arrestati. I furti, commessi prevalentemente di notte, ai danni di svariate attività commerciali – dalle gioiellerie alle profumerie, passando per i tabacchi e i negozi di abbigliamento – hanno fruttato ai malviventi un bottino che si aggira intorno ai 100mila euro dalla rivendita della merce rubata.