Napoli, prima vittima del coronavirus a Melito. Il sindaco: ‘Siamo in lutto’
Prima vittima del coronavirus a Melito di Napoli: lo ha annunciato il sindaco Antonio Amente. "Purtroppo il nostro concittadino, a cui meno di 24 ore fa era stato riscontrato il coronavirus, è deceduto", ha spiegato Amente. Nonostante i tentativi di rianimazione da parte dei medici ed una corsa disperata all'ospedale di Frattamaggiore, per lui non c'è stato nulla da fare. L'uomo, che aveva 65 anni, entra dunque nel lungo elenco campano di decessi dovuti al Covid-19, che ormai conta quasi 130 morti.
"I familiari hanno ricevuto la triste notizia mentre si stavano recando all'ospedale di Giugliano in Campania per effettuare i tamponi, secondo la procedura indicata dall'Asl che prevede l'effetto azione di due tamponi ogni dodici ore per le persone in quarantena", ha spiegato il sindaco Amente. A Melito di Napoli, i positivi al coronavirus sono stati finora soltanto due, con un decesso. "Questo maledetto virus", ha continuato ancora il primo cittadino di Melito, "ha stroncato la vita di un uomo in poche ore e portato un'intera famiglia sull'orlo della disperazione. Io, l'Amministrazione comunale e l'intera comunità melitese si stringono intorno alla famiglia del nostro concittadino defunto in un abbraccio virtuale, ma quanto mai sentito". Al momento, in tutta la Campania si contano 128 decessi dovuti al coronavirus e 88 casi di guarigione, sui 2.067 contagiati complessivi in regione da inizio della pandemia. Numeri che fanno ben sperare che la curva di contagio abbia finalmente iniziato la sua fase discendente.