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Napoli, raccoglie un petardo per terra che gli esplode in mano: 51enne perde due dita

I botti di Capodanno, nonostante manchi oltre una settimana, a Napoli fanno registrare il primo ferito. Un uomo di 51 anni, nei pressi della stazione della Cumana di Agnano, ha raccolto un petardo che si trovava per terra, che gli è esploso in mano, Soccorso dal 118 e portato all’ospedale Pellegrini, all’uomo è stato amputato il pollice della mano destra, mentre un altro dito della stessa mano è gravemente compromesso.
A cura di Valerio Papadia
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NAPOLI – Nonostante manchi ancora oltre una settimana al Capodanno, quando il capoluogo campano e la sua provincia di trasformano in una polveriera a causa dei fuochi d'artificio e spesso, purtroppo, anche di proiettili vaganti, ecco che si registra il primo ferito a causa dei botti. Come rende noto, su Facebook, l'associazione "Nessuno tocchi Ippocrate", intorno alle 12.30 di oggi un uomo di 51 anni è rimasto gravemente ferito dall'esplosione di un petardo. L'uomo si trovava all'esterno della stazione della Cumana ad Agnano, quartiere della periferia occidentale di Napoli, quando ha raccolto un petardo che si trovava per terra, che gli è esploso in mano.

Come rende noto l'associazione, sul posto si è recata un'ambulanza della postazione del 118 di Pianura, che ha soccorso il 51enne e l'ha trasportato d'urgenza all'ospedale Pellegrini, nel centro storico del capoluogo campano. L'uomo è arrivato nel nosocomio con la mano destra gravemente danneggiata: i medici si sono visti costretti ad amputargli il pollice, mentre un altro dito risulta irrimediabilmente compromesso e, con ogni probabilità, dovrà essere amputato.

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