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Napoli, rapper sputa e sale sul tetto delle auto dei carabinieri

Un giovane si è fatto riprendere mentre si arrampica sulle automobili dei carabinieri parcheggiata davanti al Comando Provinciale di Napoli e butta birra e sputa sulle vetture. Il video è stato pubblicato sui social network, si tratta di un rapper lombardo che è stato già identificato dalle forze dell’ordine e denunciato.
A cura di Nico Falco
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Si è arrampicato sulle automobili dei carabinieri parcheggiate davanti al Comando Provinciale di Napoli, in via Morgantini, tra piazza Carità e Monteoliveto, facendosi riprendere con un telefonino mentre buttava birra e sputava sui tettucci. E poi ha pubblicato tutto sui social network. Il video sta circolando nelle ultime ore sui social, rimbalzando tra i profili di chi si è scandalizzato per questo sfregio e chi, invece, sostiene "l'impresa": il ragazzo ripreso è un giovane rapper, l'avrebbe fatto per guadagnare popolarità.

Il video risalirebbe ai giorni scorsi, è stato girato di notte, dal lato di via Morgantini, dove i militari in servizio nella caserma Pastrengo parcheggiano le automobili di servizio. Il posto di guardia è attivo, ma affaccia sull'altro lato, su piazza Carità; su via Morgantini invece ci sono le telecamere di sorveglianza, che avrebbero ripreso tutta la scena. Nelle immagini diffuse sui social si vede il ragazzo che si arrampica sulla prima automobile, dicendo di essersi "stufato delle multinazionali" e di voler "attaccare la Nazione stessa".

Sale in piedi e svuota una lattina sul tetto e su un finestrino. Scende e si arrampica su un'altra auto, parcheggiata sul lato opposto, reggendosi al lampeggiante, e la scena si ripete: dice qualche frase in rima, probabilmente riferimenti a qualche "dissing", le sfide di talento tra i rapper, poi sputa sul tetto della gazzella e, scendendo, ripete "merde". Il ragazzo è stato individuato dalle forze dell'ordine poco dopo anche grazie alle immagini delle telecamere e successivamente per il video, si tratta di un 22enne della provincia di Monza e Brianza, in Lombardia; è stato denunciato per il danneggiamento delle auto e per le frasi offensive.

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