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Napoli, riattivate le telecamere al Rione Sanità, spente da quasi un mese

Il Comune di Napoli ha reso noto che a partire da questa mattina sono state riattivate 44 delle 49 telecamere di sorveglianza installate nel Rione Sanità. Le rimanenti 5 telecamere saranno riaccese dopo un controllo tecnico da parte dell’Enel. La scorsa settimana il Pd aveva lanciato l’allarme, dichiarando che le telecamere erano inattive dal 24 agosto.
A cura di Valerio Papadia
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Immagine di repertorio
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Sono di nuovo in funzione, a partire da questa mattina, le telecamere di sorveglianza installate al Rione Sanità per garantire maggiore sicurezza. Lo ha comunicato, in una nota, il Comune di Napoli, che informa come solo 44 delle 49 telecamere siano nuovamente funzionanti. Le rimanenti 5 saranno riattivate dopo un controllo tecnico da parte dell'Enel. "Non vi è mai stato alcun problema di bollette non pagate dal Comune perché semplicemente non c'erano bollette da pagare dato che la ditta che aveva realizzato l'impianto di videosorveglianza aveva disdetto il contratto. Appena ricevuta dall'Enel la comunicazione che la richiesta di ‘voltura' era stata bocciata in mancanza di un contratto da ‘volturare', l'Amministrazione Comunale ha presentato immediatamente richiesta di ‘subentro', subito accettata da Enel" si legge nella nota.

A porre l'attenzione sul problema sicurezza al Rione Sanità, la scorsa settimana, era stato il consigliere regionale del Pd Antonio Marciano, che aveva dichiarato come le videocamere installate nel popolare quartiere del centro storico di Napoli fossero in realtà inattive dal 24 agosto scorso a causa proprio di un contenzioso tra il Comune di Napoli e la ditta di fornitura.

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