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Napoli, rissa nel carcere di Poggioreale: agente della Penitenziaria ferito con uno sgabello

Tensione, questa mattina, all’interno del carcere di Poggioreale, a Napoli, dove tra alcuni detenuti è scoppiata una rissa: per placare gli animi sono intervenuti gli agenti della Polizia Penitenziaria; uno di loro, è stato colpito da uno sgabello sulla mano e ha dovuto fare ricorso alle cure mediche.
A cura di Redazione Napoli
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Il carcere di Poggioreale
Il carcere di Poggioreale

Momenti di tensione nella mattinata di oggi all'interno del carcere di Poggioreale, a Napoli, dove una rissa tra detenuti ha provocato il ferimento di un agente della Polizia Penitenziaria. Stando a quanto si apprende, nel carcere è scoppiata una rissa tra detenuti stranieri sottoposti a custodia aperta: per placare gli animi sono intervenuti alcuni agenti della Penitenziaria; uno di loro, nel tentativo di sedare la rissa, è stato colpito con uno sgabello da un detenuto ad una mano. L'agente ha dovuto fare ricorso al ricovero in ospedale e alle cure mediche. A denunciare l'accaduto è Vincenzo Palmieri, segretario regionale dell'Osapp, l'Organizzazione sindacale autonoma della Polizia Penitenziaria. "Mancano uomini, mezzi e risorse per fronteggiare e comprimere eventi critici del genere. Sarebbe stato utilissimo in questo caso, e in tanti altri, l'utilizzo del taser" ha detto Palmieri.

Droga per un detenuto: arrestato un familiare

Nel frattempo, nel carcere partenopeo è stato messo a segno l'ennesimo sequestro di droga destinata a un detenuto e portata all'interno da un parente in visita. Nella fattispecie sono stati sequestrati 120 grammi di sostanza stupefacente, all'interno dell'area colloqui, al familiare di un detenuto, che è stato arrestato. A dare notizia del sequestro di droga è invece Luigi Castaldo, segretario provinciale dell'Osapp Napoli. "Nonostante le grosse difficoltà croniche operative, qui a Poggioreale il personale tutto si distingue per dedizione ed impegno profuso nel rispetto di un giuramento a quello Stato che oggi non investe in uomini e mezzi nel Corpo di Polizia Penitenziaria" ha detto Castaldo.

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