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Napoli, salta la cittadinanza onoraria per Koulibaly: figuraccia per De Magistris

Niente numero legale: salta la seduta del consiglio comunale in cui si sarebbe discussa la richiesta della cittadinanza onoraria per Kalidou Koulibay, il calciatore senegalese del Napoli. Solo diciotto i consiglieri presenti: senza numero legale, il presidente Fucito ha dovuto sciogliere la seduta.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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NAPOLI – Clamoroso al consiglio comunale di Napoli, dove quest'oggi è saltata la seduta a causa della mancanza del numero legale. E tra i punti all'ordine del giorno, c'era anche la richiesta di conferimento della cittadinanza onoraria a Kalidou Koulibaly, il calciatore senegalese del Napoli che appena un mese fa venne particolarmente bersagliato dagli ululati razzisti durante il match contro l'Inter disputato a San Siro.

Il consiglio, presieduto da Alessandro Fucito, ha visto la presenza di appena diciotto consiglieri: troppo pochi per poter aprire la seduta e dunque, verificata l'assenza del numero legale, il presidente Fucito ha quindi dovuto sciogliere la seduta. Nell'ordine del giorno di oggi era prevista anche una relazione del sindaco Luigi de Magistris "sul complesso andamento della criminalità in città e nell'area metropolitana", nonché il rinnovo dell'affidamento ad Asia Napoli del servizio di igiene urbana, l'approvazione del Piano comunale di emergenza di protezione civile per il rischio sismico e l'istituzione del garante dei detenuti. Nell'ora precedente, si era invece tenuto il question time. Adesso tutto sarà rimandato: la prossima seduta del consiglio comunale è prevista per il tredici febbraio, e dunque tra quindi giorni. E chissà che non arrivi anche il via libera alla cittadinanza onoraria per il difensore senegalese del Napoli.

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