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Napoli, senza corrente, si fanno luce con una candela: la casa va a fuoco

Paura nella notte a Rampe Brancaccio, nel cuore di Napoli, dove un appartamento di un edificio della zona è andato a fuoco. A causare l’incendio una candela accesa per illuminare la casa, dato che il proprietario e sua moglie sono da tempo senza corrente a causa di una truffa subita. Sul posto i vigili del fuoco, che hanno domato le fiamme: non si segnalano, per fortuna, danni a persone o cose, tranne che all’appartamento interessato dal rogo, completamente distrutto.
A cura di Valerio Papadia
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NAPOLI – Momenti di paura, questa notte, a Rampe Brancaccio, nel cuore della città, non molto lontano da piazza del Plebiscito: qui, un appartamento di uno stabile della zona, è stato interessato da un incendio. Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco, che hanno domato le fiamme senza difficoltà: non si segnalano, per fortuna, danni a persone o cose, tranne che all'appartamento interessato dal rogo, completamente distrutto.

Dietro al rogo, già di per se drammatico, si celerebbe una storia altrettanto triste. Da una prima ricostruzione, infatti, pare che l'incendio sia stato causato da una candela, accesa per illuminare la casa. Al proprietario dell'appartamento, che vive lì con la moglie, è stata infatti staccata l'energia elettrica a causa di una truffa subita. All'uomo avrebbero rubato l'identità, stipulando un altro contratto di fornitura di energia elettrica. Trovatosi senza più luce in casa, da alcuni giorni l'uomo è dovuto correre ai ripari, utilizzando le candele per illuminare l'appartamento.

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