Napoli, sequestra l’amica in casa per due giorni: liberata dai carabinieri
A Napoli una donna di 50 anni di Marano è stata sequestrata in casa per due giorni da una sua amica di poco più grande. Secondo quanto accertato dai carabinieri, quando la donna si era recata in casa dell'amica al centro storico la sera del 1 agosto, ma lei non l'aveva fatta più uscire, picchiandola e insultandola ogni qual volta tentava di avvicinarsi alla porta dell'appartamento di via San Mandato. A scoprire la vicenda i carabinieri della Compagnia Stella che, insieme ai vigili del fuoco di Napoli e ai colleghi del nucleo radiomobile, erano intervenuti con urgenza nell'appartamento dove era stata segnalata dai vicini una violentissima lite.
Dato che nessuno apriva la porta o rispondeva al citofono, mentre da dentro continuavano ad arrivare i rumori della violenza, i carabinieri sono saliti su una scala predisposta dai vigili del fuoco e da lì hanno intavolato una lunga trattativa con la donna. Procuratisi le case dell'abitazione da alcuni parenti, hanno poi istruito la donna tenuta prigioniera tramite telefono cellulare al fine di fargli aprire il chiavistello e hanno fatto irruzione nell'appartamento. La carceriera è stata denunciata per sequestro di persona, violenza e minacce. Non sono ancora state rese note le ragioni che hanno spinto la donna ad intrappolare l'amica dentro la sua abitazione.