Napoli, sequestrati 200 chili di pane in pessime condizioni igienico-sanitarie
NAPOLI – Maxi sequestro di pane in pieno centro a Napoli. I carabinieri hanno infatti scoperto all'interno di un furgone circa duecento chili di pane privo di qualunque indicazione di tracciabilità e trasportato in pessime condizioni igienico-sanitarie. Tutta la merce è stata sequestrata, mentre l'uomo alla guida del furgone è stato denunciato.
Il furgone è stato fermato dai carabinieri della stazione di Capodimonte: alla guida, un quarantasettenne dei Ponti Rossi, risultato essere un pregiudicato. All'interno del furgone, duecento chili di pane di origine totalmente sconosciuta: mancavano infatti qualunque tipo di documenti, tanto che non è stato possibile risalire neppure al forno dove il pane era stato prodotto, né a chi i duecento chili di pane fossero destinati. Senza la minima tracciabilità, la merce era anche trasportata in pessime condizioni: i sacchi di cartone erano infatti stati ammassati nel vano posteriore del furgoncino, risultato poi essere anche sporco ed arrugginito, mentre altri sacchi erano poggiati sul sedile anteriore del passeggero, senza la minima precauzione igienica. L'uomo stesso era privo a sua volta di qualunque autorizzazione per il trasporto e la vendita, ed è stato così denunciato per violazioni alla disciplina igienica sulla produzione, trasporto e vendita di alimenti e bevande, mentre tutta la merce è stata sequestrata.