Napoli Servizi, l’amministratore delegato si raddoppia il compenso
Napoli Servizi spa, lievitano i compensi come pane nel forno. L'amministratore unico della multiutility del Comune di Napoli che si occupa di gestione del patrimonio, affissioni e manutenzione stradale, Domenico Allocca, vedrà raddoppiare il suo compenso, secondo quanto previsto dal bilancio che sarà approvato il prossimo 30 maggio. Per il manager, dunque, l'assegno lievita dai 53mila a 106mila euro, esattamente il doppio. È tutto nero su bianco, nella bozza che Fanpage.it ha avuto modo di leggere. Nel documento pubblicato dal Comune di Napoli e aggiornato al 9 dicembre 2015, gli emolumenti destinati ad Allocca erano pari appunto a 53mila euro, più «l'erogazione di una indennità di risultato subordinata al raggiungimento degli obiettivi stabiliti dal socio». Il socio unico dell'azienda che gestisce il patrimonio immobiliare comunale in regime di house providing è, manco a dirlo, l'Amministrazione oggi guidata da Luigi De Magistris.
La questione sulla quale si dibatte è la seguente: Napoli Servizi ha effettivamente raggiunto gli obiettivi? Evidentemente, per il progetto di bilancio redatto dalla società, assolutamente sì. Ma strade gruviera, flop nella vendita degli alloggi di proprietà dell'Ente, mancata cura del verde pubblico, tanto per citarne alcuni, sono elementi di indubbia criticità. Basti pensare che nel bilancio 2014 i revisori dei conti avevano denunciato «chiare inefficienze» segnalando che non erano stati venduti gli alloggi in vendita. Nel corso di un anno o poco più la situazione è cambiata così repentinamente e radicalmente da determinare un ‘premio' per un manager così capace?