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Napoli, sgomberato il campo rom di via Galileo Ferraris

Giovedì mattina è stato sgomberato il campo rom di via Galileo Ferraris a Napoli. All’interno della struttura si trovavano circa 400 occupanti: 53, tra cui 18 minori, sono stati trasferiti nel centro di accoglienza “Deledda” di Soccavo.
A cura di F.L.
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Prosegue la politica di sgomberi dell'amministrazione comunale di Napoli nei confronti dei campi rom abusivi. Dopo gli interventi a Pianura e nel rione Ponticelli dell'inizio di luglio, un nuovo sgombero è stato eseguito giovedì mattina dagli uomini della polizia municipale, su ordine della procura. Nel mirino delle forze dell'ordine il campo nomadi di via Galileo Ferraris. Nella struttura, allestita in maniera abusiva, vivevano circa 400 persone: 53 hanno accettato il trasferimento nel centro di accoglienza "Deledda", a Soccavo. Tra di loro anche 18 minorenni. Gli altri occupanti del campo, circa 350 persone, troveranno autonomamente una nuova sistemazione. Pessime le condizioni igieniche del campo: all'interno si trovavano 140 baracche prive di acqua e allacci fognari. Nell'operazione di sgombero la polizia municipale ha anche sequestrato due furgoni risultati rubati e due autovetture con documenti falsi.

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