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Napoli sprofonda nelle buche stradali, dal Lungomare a via San Giacomo dei Capri

Dopo giorni di pioggia Napoli sprofonda nelle buche stradali dal centro alla collina fino alle periferie. Le riparazioni stradali vengono fatte dopo molto tempo e il rischio per pedoni, ciclisti, motociclisti e automobilisti è altissimo. Ecco alcune segnalazioni dei lettori partenopei a Fanpage.it.
A cura di Redazione Napoli
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Gentile redazione di Napoli Fanpage.it,

dopo le piogge delle ultime settimane, le strade della nostra amata città sembrano essere uscita da un bombardamento: stessa situazione in altre metropoli italiane. Vorrei però soffermarmi su alcune buche impressionanti che ho visto (e fotografato) nel cosiddetto "salotto buono" della città e nella zona residenziale. Una, un vero e proprio cratere, si trova a Chiaia, in via Arcoleo, da diverse settimane e costringe auto e mezzi di trasporto ad un pericoloso "slalom" per evitare di forare pneumatici o, peggio, distruggere gli ammortizzatori. Per segnalare la voragine è stato usato dapprima un "newjersey) in plastica poi sostituito da un contenitore per rifiuti.

Stessa storia, stesso pericolo, stesso spettacolo indecoroso sul Lungomare Caracciolo, a pochi metri da Piazza Vittoria. Anche qui un cassonetto dei rifiuti ha l'ingrato compito di "segnalare" la buca ai poveri automobilisti/scooteristi. Ora che le piogge andranno via, mi chiedo, quanto tempo (e soldi) impiegherà il Comune di Napoli per tappare buche (che presto torneranno a far parlare di sé?).

Infine, una situazione molto seria in via San Giacomo dei Capri, al Rione Alto, all'altezza del civico 82. Un avvallamento che presto potrebbe diventare una voragine, segnalato malamente con un jersey. Dieci segnalazioni al Comune, nessuno interviene. Poveri noi.

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