Napoli, strisciavano il badge ma non andavano in ufficio: nei guai 7 dipendenti comunali
Sette dipendenti del Comune di Napoli pizzicati da alcune riprese mentre “timbravano”il badge elettronico, ma non sempre poi si recavano nei loro ufficio nel palazzo del Consiglio comunale di via Verdi. Un nuovo caso di dipendenti assenteisti che emerge grazie al nucleo di polizia giudiziaria della Polizia municipale di Napoli e che oggi viene riportato da Il Mattino. I sette dipendenti sono stati pedinati dagli agenti e, secondo quello che emerge, in alcuni casi si trovavano effettivamente altrove durante l’orario lavorativo. L’ipotesi di reato a cui sono chiamati a rispondere è di truffa aggravata e continuata ai danni della pubblica amministrazione. Gli avvocati difensori hanno venti giorni per rispondere alle accuse.
Per ora, i dipendenti comunali rimarranno in servizio. Questo perché la sospensione non scatta automaticamente. Prima la procura dovrà notificate gli atti all’ufficio disciplina del Comune e poi si potrà procedere. A quel punto, entro dieci giorni, l’ufficio disciplina potrà contestare gli addebiti agli indagati o al loro difensore e poi, entro 60 giorni, le sette persone dovranno essere convocate e solo allora potrebbe scattare per loro la sospensione dai loro incarichi di lavoro.