
Continuano i disagi per il personale docente, per gli studenti e per le loro famiglie nella scuola Oberdan di via dei Carrozzieri a Monteoliveto, nel cuore del centro storico di Napoli: l'istituto è chiuso da un mese a causa della presenza dei topi all'interno del giardino scolastico, che né Comune, né II Municipalità, né Asl sembrano in grado di risolvere. Per i bimbi della scuola primaria – che è scuola dell'obbligo – la situazione si è sbloccata soltanto qualche giorno fa, con la riapertura del secondo piano dell'edifico e l'istituzione dei doppi turni, che costringe studenti e famiglie a spostarsi in un altro istituto scolastico, l'ex Istituto Nautico di vico Tarsia.
Si apre uno spiraglio: il Comune si ricorda di avere una scuola inutilizzata
La situazione, invece, per i piccoli studenti della scuola materna è ancora in stallo: da un mese sono impossibilitati ad iniziare le lezioni, con notevole ritardo sulla tabella di marcia (che sarebbe dovuto cominciare lo scorso 12 settembre). Soltanto oggi il Comune si è deciso ad abbattere alcuni alberi in giardino: si pensava che la responsabilità fosse del condominio in cui sorge la scuola, ma si è invece appurato che l'intervento spettava all'amministrazione comunale. In questi giorni, poi, il Comune di Napoli si è ricordato di avere una scuola appena ristrutturata e inutilizzata a causa di un numero troppo esiguo di studenti: si tratta dell'Istituto Duca d'Aosta in via Flavio Gioia – in zona Porto, nei pressi di piazza Municipio – che potrebbe così ospitare i bimbi della materna dell'Istituto Oberdan.
