Napoli, truffa a Equitalia: 10 indagati, metà sono dipendenti infedeli
L'obbligo di firma quotidiano per 10 indagati, tra cui dieci dipendenti di Equitalia Sud spa e due addetti alla vigilanza nella sede della stessa società, è stato notificato questa mattina per richiesta della Procura di Napoli. Gli indagati sono ritenuti responsabili, a diverso titolo e in concorso tra loro, di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione, abuso d'ufficio, rivelazione ed utilizzazione di segreti d'ufficio, falso e truffa ai danni di Equitalia. In parole povere alleggerivano le cartelle esattoriale di chi ne facesse richiesta, ovviamente dietro quello che ritenevano essere un congruo compenso. I carabinieri hanno ricostruito il modus operandi della banda, che intervenivano "su situazioni debitorie, forzando o falsificando totalmente procedure propedeutiche all'alleggerimento dei pagamenti". Ogni prestazione illecita aveva un prezzo, un vero e proprio tariffario, a secondo dell'importo da cancellare e del tipo di operazione che era necessario effettuare.