video suggerito
video suggerito

Napoli, uccide a coltellate l’ex fidanzato poi tenta di togliersi la vita

Grave fatto di sangue a Marigliano nel Napoletano. Qui una donna di 37 anni ha ucciso a coltellate l’ufficiale dell’Aeronautica Mario Cannava per poi tentare di togliersi la vita recidendosi le vene. Da quanto si apprende la donna non accettava la fine della loro relazione che l’uomo da qualche tempo aveva deciso di troncare.
A cura di Va.Re.
371 CONDIVISIONI
Immagine

Gravissimo fatto di sangue questa mattina il cui movente, da quanto si apprende risiederebbe in motivi passionali, questa notte nel Napoletano, più precisamente a Marigliano. Qui le una donna di 37 anni, Anna Cozzolino, ha ucciso a coltellate l'ufficiale dell'Aeronautica Mario Cannava per poi tentare di togliersi la vita recidendosi le vene. Da quanto si apprende la donna non accertava la fine della loro relazione che l'uomo da qualche tempo aveva deciso di troncare. Nel cuore della notte i Carabinieri sono intervenuti in via Campanella, dopo la segnalazione di un cittadino dove hanno rinvenuto il corpo senza vita del militare e la donna in una pozza di sangue, con profondi tagli sui polsi. Sul corpo della vittima sono state rilevate le tracce di 7-8 coltellate Trovati e sequestrati anche 4 coltelli sporchi di sangue.La donna ora si trova ricoverata nell'ospedale di Nola: non è in pericolo di vita.

Trovato hashish sul luogo del delitto

Sono state trovata alcune dosi di hashish nell'abitazione di Marigliano dove Anna Cozzolino ha ucciso a coltellate il sergente dell'Aeronautica Militare Mariano Cannava. Sottoposta al droga-test, la donna è risultata positiva agli esami effettuati nell'ospedale di Nola  dove è stata ricoverata in prognosi riservata. La tragedia si e' consumata nel bilocale di via Campanella 10 dove Anna Cozzolino viveva. Dopo l'omicidio la donna ha tentato di togliersi la vita tagliandosi le vene. L'ufficiale dell'Aeronautica Cannava era separato e padre di un bambino di 4 anni. Da un paio di anni frequentava Anna Cozzolino.

La tragedia ha dei drammatici precedenti. Lo scorso 15 luglio un uomo ha uccise moglie e figlio e si è tolto la vita. È accaduto in via Ammiraglio Aubry, nel quartiere San Giovanni a Teduccio, nella periferia orientale di Napoli. Una delle vittime di Cesare Cuozzo, 53 anni, era la moglie Anna Daniele, 51 anni, sorella dell'assessore alla Cultura del Comune di Napoli, Nino Daniele. Nicola, 17 anni, era invece nipote dell'assessore. Lo scorso 5 maggio, invece, un carabiniere ha sparato uccidento la moglie e la figlia e si è tolto la vita. È accaduto in vico Bagnara, a pochi passi da piazza Dante a Napoli.

371 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views