Napoli, ucciso nel suo letto con due colpi di pistola fratello collaboratore di giustizia
Giovanni Sarno, cinquantaquattro anni, è stato ucciso la scorsa notte a Napoli. L'uomo, fratello del collaboratore di giustizia Carmine Sarno, si trovava ancora nel letto quando è stato raggiunto raggiunto da due colpi di pistola alla testa. A trovare il corpo senza vita, attorno alle quattro di notte, da una nipote. I parenti dell'uomo sono stati informati di quanto accaduto attorno da un uomo anonimo che ha citofonato loro.
L'omicidio è avvenuto in un appartamento di via Angelo Camillo de Meis, nel quartiere Gianturco. Giovanni Sarno aveva numerosi precedenti per associazione a delinquere, porto abusivo di armi, omicidio, rapina. Sulla sua morte indaga la Squadra Mobile della Questura di Napoli. Oltre che un regolamento di conti, non si esclude la vendetta trasversale: l'uomo potrebbe aver pagato con la vita la scelta del fratello di collaborare.