Napoli, uomo muore in metropolitana per un malore: treni fermi per quasi due ore
Paura nella stazione di Montesanto e treni fermi per oltre un'ora e mezzo. Un uomo si è infatti improvvisamente accasciato in un vagone della metropolitana, ed è morto. Le corse sono state subito sospese, in attesa dei soccorsi prima, che si sono rivelati inutili, e dei rilievi subito dopo. Soltanto dopo quasi due ore i treni hanno ripreso lentamente a circolare. La tragedia è avvenuta attorno alle 18.30, quando un uomo di quarant'anni, originario della Georgia, si è improvvisamente accasciato all'interno del vagone.
L'uomo, che in quel momento si trovava all'intero del vagone da solo, è morto praticamente sul colpo, senza riprendere più conoscenza dopo essersi accasciato al suolo. Probabile che alla causa del decesso ci sia un improvviso malore, che non gli ha lasciato scampo, uccidendolo. Sul posto è arrivata d'urgenza l'ambulanza della postazione Aeroporto per provare a soccorrere il quarantenne della Georgia: ma il personale sanitario non ha potuto però fare altro se non constatare che l'uomo era già morto al momento del loro arrivo. Gli agenti della polizia di stato sono giunti a loro volta all'interno della stazione ferroviaria di Montesanto per effettuare i rilievi del caso: il magistrato di turno a cui è stato affidato il caso ha ordinato immediatamente il sequestro della salma e disposto l'autopsia sul corpo dell'uomo, che verrà effettuata nei prossimi giorni e che, si spera, fornirà ulteriori risposte circa la sua morte. La circolazione dei treni è andata poi rapidamente in tilt: le corse sono state sospese a partire dalle 18.30 e solo verso le 20 hanno ripreso a viaggiare.