Napoli, venditori di calzini senza scrupoli: entrano anche negli ospedali
Da un lettore di Napoli Fanpage.it riceviamo e pubblichiamo la seguente testimonianza:
Gentile redazione,
ho visto il vostro numero attivo su WhatsApp ed ho pensato di inviarvi questo video che, secondo me, è assurdo. Vi spiego: mentre mi trovato all’ospedale Monaldi per un importante accertamento medico è entrato nella sala di attesa un venditore di calzini.
Premetto che non ho nulla contro chi prova ad “arrivare a fine mese” arrangiandosi: quello che però trovo assurdo è che il venditore è lasciato libero di agire (ed infastidire) dei pazienti di un ospedale cittadino.
I potenziali clienti del venditore di calzini erano in attesa del loro turno per un accertamento medico molto fastidioso ed invasivo. I loro pensieri, come dimostra il video, sono ben altri. Ma il venditore di calzini non se ne è minimamente importato ed ha svolto il suo lavoro – in modo veramente arrogante – senza che nessuno del personale sanitario presente intervenisse. Poco dopo, è stato il turno di una rom con bambina al seguito, che ha chiesto un po’ di soldi ai pazienti (ma nel video non c’è).
Lascio ai lettori del vostro giornale ogni ulteriore commento ad una vicenda che mi lascia, da napoletano innamorato della mia città, ancora una volta amareggiato.
Napoli Fanpage.it mette a disposizione il servizio Whatsapp 346-2640378 per inviarci foto e video di problemi e disagi.