Nasce la Barbie Pizzaiola, la bambola che si ispira a Gino Sorbillo

Una Barbie versione pizzaiola, realizzata in collaborazione con lo chef Gino Sorbillo, maestro di quella che l'Unesco ha riconosciuto come un patrimonio dell'umanità. L'idea della Mattel, l'azienda statunitense che nel 2019 festeggerà i sessant'anni della "bionda" più famosa tra le bambine e le ragazze di ogni età, ha già riscosso successo a giudicare dai tanti commenti positivi apparsi in rete.
La "Barbie pizzaiola" fa parte della linea dedicata alle "inspiration women", ovvero le "donne d'ispirazione" per le più giovani. Si va dalle esploratrici alle reporter, passando per artiste, scienziate e chef. Ed ora, anche la possibilità di "intraprendere" la carriera della pizzaiola, e non solo "vestendola" ad hoc: la Mattel ha infatti ricreato anche un vero e proprio set, con annesso forno (finto), ma con la possibilità di ricreare davvero delle piccole "pizze", con una sorta di mini-impasto (non commestibile) da stendere, un altro di colore rosso per ricreare l'effetto salsa ed infine uno bianco che andrà a ricreare la mozzarella, con tanto di "trituratore" per poterla distribuire comodamente sulla pizza. E come testimonial d'eccezione è stato scelto Gino Sorbillo, ma non solo: la Barbie pizzaiola si ispirerà alla piccola Ludovica, la figlia del maestro pizzaiolo napoletano, che su Facebook ha commentato entusiasta: "La nuova Barbie Pizzaiola che sarà venduta in tutto il mondo è ispirata a Ludovica Sorbillo, la mia bambina".