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Natale a Napoli, il Corno gigante non verrà istallato nemmeno al Porto

Dopo la bocciatura della Soprintendenza, che ha detto no all’istallazione del Corno di 60 metri alla Rotonda Diaz, arriva anche la stroncatura al progetto che lo vedeva sorgere sul Porto di Napoli: troppo esosa la richiesta dell’Autorità Portuale.
A cura di Valerio Papadia
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Sembra infausto il destino del Corno gigante, alto 60 metri e visitabile, che il prossimo Natale avrebbe dovuto sostituire N'Albero sul Lungomare di Napoli e diventare così l'attrattiva della stagione per cittadini e turisti. Il progetto, dopo il categorico "no" della Soprintendenza alla sua realizzazione alla Rotonda Diaz – dove proprio un anno fa sorgeva il grande albero luminoso – è stato bocciato anche al Porto di Napoli, dove si era pensato di collocarlo dopo il naufragio dell'opportunità lungomare. A poco più di due mesi da Natale, il Corno non ha ancora trovato una collocazione, e non è scontato, a questo punto, che la si trovi.

Troppo costosa la richiesta dell'Autorità Portuale

A far naufragare il progetto al Porto, che aveva dato speranza affinché il progetto dell'enorme Corno rosso potesse realizzarsi, sarebbe stata una divergenza di natura economica. In mattinata, infatti, c'è stato un incontro tra l'Autorità Portuale e Pasquale Aumenta, patron di Italstage, la società che aveva vinto la gara d'appalto indetta dal Comune di Napoli. Stando a quanto si apprende, l'azienda avrebbe ritenuto troppo esosa la richiesta dell'Autorità Portuale: 200mila euro per la concessione, più il 5 percento sulla vendita dei biglietti.

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