Nei giorni del coronavirus Avellino resta anche senz’acqua: si è rotta una conduttura idrica
Brusco risveglio per la città di Avellino, rimasta senz'acqua a causa della rottura di una condotta idrica. Lo ha comunicato l'Alto Calore, la società che gestisce la fornitura idrica il capoluogo irpina. La parte bassa di Avellino è a secco già da questa mattina, sebbene le squadre di pronto intervento siano giunte sul posto per risolvere la situazione, resa ancor più incresciosa dal fatto che in queste ore sul capoluogo irpino si sia riversata una pioggia torrenziale e con le temperature crollate, tanto che in alcune zone della città è caduta la neve anche a bassa quota.
"Questa mattina si è verificata la rottura di un'importante condotta idrica che alimenta le zone basse del Comune capoluogo. Le squadre di pronto intervento manutentivo sono immediatamente intervenute e i lavori di ripristino sono già in corso", ha fatto sapere la società Alto Calore Servizi, che ha anche sottolineato come il proprio personale "pur nel momento di grave emergenza sanitaria che vive il Paese, continua a svolgere il proprio lavoro con la disponibilità, la dedizione e l’impegno di sempre, nonostante le condizioni di oggettivo rischio e difficoltà". Guasto che sembra essere di vaste proporzioni, con l'acqua che fuoriesce anche dal manto stradale e, mischiandosi alla pioggia, forma un vero e proprio torrente. Tra l'altro, il punto da cui l'acqua fuoriesce dall'asfalto è in prossimità di una discesa, via Cannaviello, che si è trasformata in un piccolo fiume. Le zone interessate alla sospensione del servizio idrico, sono tutte quelle limitrofe, come comunicato dalla società Alto Calore Servizi:
- Corso Europa, e traverse;
- Corso Vittorio Emanuele, e traverse;
- Piazza Libertà, e traverse;
- Via Cavour, e traverse;
- Via Circumvallazione, e traverse;
- Via Tagliamento, e traverse;
- Via De Conciliis, e traverse;
- Via Colombo, e traverse;
- Via Roma, e traverse;
- Via Pescatori, e traverse;
- Via Carducci, e traverse.
Si tratta di zone, insomma, che rappresentano il cuore di Avellino e ad alta densità di popolazione, già messa a dura prova dalla quarantena dovuta all'emergenza coronavirus, oltre che da un meteo che prevede anche per le prossime ore pioggia, vento e temperature in picchiata.