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“Niente bus perché sono nero”: la denuncia di un 21enne nigeriano ad Avellino

Un ragazzo di 21 anni ha denunciato di essere stato vittima di razzismo ad Avellino: un autista di autobus si sarebbe rifiutato di farlo salire anche se provvisto di biglietto. L’azienda porge le scuse al giovane e apre un’indagine interna per verificare la vicenda e nel caso prendere provvedimenti “sanzionatori e disciplinatori”.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Il ragazzo nigeriano di 21 anni che ha denunciato l'accaduto.
Il ragazzo nigeriano di 21 anni che ha denunciato l'accaduto.

Ha il biglietto dell'autobus, ma l'autista rifiuta di farlo salire perché nero. Un ragazzo di 21 anni nigeriano ha denunciato un possibile caso di razzismo ad Avellino, non lontano dallo stazionamento degli autobus. Sulla vicenda l'AIr (Autoservizi Irpini) ha aperto un'indagine interna, e non è escluso che nelle prossime ore possano esserci provvedimenti disciplinari per l'autista, qualora venisse dimostrato un comportamento razzista nei confronti del giovane nigeriano.

La vicenda è stata denunciata proprio dal 21enne, che si trovava nei pressi del cimitero di Avellino, su via Francesco Tedesco, non distante da dove si trova il piazzale di stazionamento degli autobus. Il ragazzo stava aspettando un mezzo della Linea 2, che collega Avellino ad Atripalda, ma quando è arrivato l'autista non avrebbe aperto le poste. Il giovane, intervistato da OttoChannel Tv, ha spiegato che possedeva regolarmente il biglietto, ma che l'autista si sarebbe rifiutato di aprire le porte a suo avviso solo perché nero, aggiungendo che a suo avviso possa essersi trattato di un caso di razzismo. Augustine, questo il nome del giovane, si trova in Italia dal 2016, con regolare permesso di soggiorno, e vive con il fratello nella vicina Atripalda. Dopo la denuncia del giovane, l'AIr ha fatto sapere, attraverso il manager Alberto De Sio, che ha già avviato un'indagine interna per risalire all'autista e alla corsa incriminata: oltre a porgere le scuse al giovane nigeriano, De Sio ha fatto anche sapere che se ci saranno riscontri non sono esclusi nei confronti del responsabile provvedimenti "sanzionatori e disciplinatori".

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