“Noi di Secondigliano”, il 5 maggio detenuti in campo contro i clan
Raccontare la loro esperienza per trasmettere alle giovani generazioni un messaggio di riscatto e di speranza contro i cattivi esempi della criminalità organizzata. E trasformare quel messaggio in gioco di squadra, non violenza e rispetto per il prossimo in un quadrangolare che si disputerà il 5 maggio. L’evento s’intitola “Fair Play…Noi di Secondigliano” e vedrà protagonisti i detenuti del carcere di Secondigliano che, prima della gara, incontreranno gli studenti dell’istituto secondario di I grado Sauro-Errico-Pascoli a cui lanceranno il loro monito contro la camorra e la violenza in genere. Dopo il dibattito i reclusi scenderanno in campo per un mini torneo che li vedrà sfidarsi con agenti di polizia penitenziaria e residenti del quartiere. Un’iniziativa che, per la prima volta, vede Secondigliano aprire le sue porte al mondo carcerario allo scopo di creare un “ponte” tra i giovani e chi, quel quartiere, lo vive solo attraverso le sbarre di una prigione.
A patrocinare il progetto – è la VII Municipalità che, come spiega il presidente Maurizio Moschetti: «E’ un territorio difficile, dove la camorra trova terreno fertile tra i giovani soprattutto per l’alto tasso di disoccupazione. Ecco perché lo scopo dell’iniziativa è di diffondere, attraverso i carcerati, un modello di legalità per favorire l’integrazione e l’inclusione sociale». La manifestazione, ideata dall’associazione Sguardo Sociale e dalla E-vent, è sostenuta dal direttore del carcere di Secondigliano Liberato Guerriero e ha il patrocinio della Municipalità in collaborazione con la cooperativa Mare Dentro, l’associazione Larsec, Secondigliano Futura, Centro Sportivo Andrea Capasso, Cavalieri Templari, Parrocchia Santi Cosma e Damiano, Missionari dei Sacri Cuori, Associazione Aristide per la Famiglia.
Il quadrangolare del 5 maggio si svolgerà, alle 10.30, presso il campo sportivo Andrea Capasso di via Limitone di Arzano e vedrà affrontarsi per la conquista della I edizione del “Trofeo Fair-play – E-vent cup” le squadre di: detenuti del carcere di Secondigliano, polizia penitenziaria, parrocchia dei Santi Cosma e Damiano e rappresentativa del quartiere che sfiderà le altre compagini sotto le bandiere di “Vivi Secondigliano”. Il torneo sarà preceduto, alle 9.30, da un incontro-dibattito che vedrà faccia a faccia i reclusi e gli studenti. Subito dopo si svolgerà l’esibizione del campione del mondo di aeromodellismo Luca Pescante. A introdurre il calcio d’inizio del match sarà la solenne benedizione delle autorità e degli sportivi.
Nel pomeriggio infine una fiaccolata – che partirà alle 17 dalla chiesa dei Santi Cosma e Damiano in corso Secondigliano – si snoderà tra le vie del quartiere fino a raggiungere l’ingresso del carcere dove si concluderà il percorso. La partenza del corteo sarà preceduta dalla santa messa e dal concerto gospel del coro Polifonico Maranathà diretto da padre Geppo Tranchini.