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Nola, animali morti e rifiuti pericolosi: sequestrata discarica abusiva (FOTO)

La polizia municipale di Nola ha sequestrato ieri mattina una vera e propria discarica abusiva sorta su un terreno di proprietà comunale tra i binari della Circumvesuviana e l’ex stadio, in piazza D’Armi. A occupare abusivamente l’area, recintandola con reti di materassi, due uomini di 48 e 60 anni, denunciati.
A cura di Francesco Loiacono
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Resti di animali morti, rifiuti pericolosi, carcasse di auto e moto. Questo quanto hanno trovato gli agenti della polizia municipale di Nola (Napoli) intervenuti ieri mattina in un'area recintata in piazza D'Armi, tra i binari della Circumvesuviana e l'ex stadio. La zona, delimitata da reti di materassi e vasta circa duemila metri quadrati, era stata trasformata in una vera e propria discarica abusiva, anche se c'era chi sembrava non farci caso: in una delle roulotte presenti all'interno, infatti, i vigili hanno trovato una donna che stava dormendo. Per precauzione la donna è stata fatta visitare dal personale del 118.

Il terreno su cui era stata creata l'area di stoccaggio abusiva risulta di proprietà del comune, ma era stato occupato abusivamente da due persone: il 48enne C.P., residente a Nola, e il 60 enne C.O., anche lui residente a Nola anche se originario della provincia di Taranto. La polizia municipale ha provveduto al sequestro della discarica e al deferimento delle due persone che l'avevano occupata.

Alcuni rifiuti non identificati saranno analizzati dall'Arpac

Nel corso dell'operazione, gli agenti della polizia municipale coordinati dal colonnello Luigi Maiello hanno trovato accatastati in cumuli taniche di solventi, scheletri di motorini con benzina all'interno dei serbatoi, elettrodomestici come ad esempio frigoriferi con all'interno i gas necessari per il loro funzionamento. A destare particolare preoccupazione sono stati però cumuli di rifiuti non meglio identificati che adesso spetterà all'Arpac analizzare, per capire se contengano sostanze tossiche al loro interno. La discarica abusiva sarà successivamente sgomberata.

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