Nola, infarto durante il turno di notte in fabbrica, Alberto muore a 43 anni
Un infarto mentre era al lavoro, durante il turno di notte nella guardiola. Sarebbe morto così Alberto Pisano, l'uomo di 43 anni trovato senza vita ieri sera, 9 maggio, nella zona industriale di Polvica di Nola; probabilmente è stato stroncato da un malore improvviso e non ha potuto chiedere aiuto, l'allarme è partito quando le sorelle non sono riuscite a mettersi in contatto con lui e hanno allertato le forze dell'ordine temendo che gli fosse successo qualcosa.
L'uomo non era sposato, viveva con la sorella e col cognato nel piccolo comune di Cancello Scalo, in provincia di Caserta, lavorava come guardiano notturno in una fabbrica di materie plastiche. Pare che ieri nel pomeriggio avesse accusato già dei malesseri, ma che avesse deciso ugualmente di andare al lavoro per non venire meno ai suoi impegni. Poi, in serata, quando era da solo nella struttura, si sarebbe sentito male e avrebbe perso conoscenza. Le sorelle hanno provato a telefonargli, come spesso accadeva, ma non riuscendo a parlare con lui hanno avvisato i carabinieri. Lo hanno ritrovato già senza vita, sul posto sono arrivati i sanitari del 118 che hanno solo potuto constatare il decesso. Intervenuti anche i carabinieri di Nola per i rilievi e le indagini, sono stati effettuati accertamenti anche sulla posizione lavorativa del 43enne all'interno della fabbrica.
Il primo esame del medico legale ha confermato le cause della morte: arresto cardiocircolatorio. Il corpo è stato restituita alla famiglia dopo le formalità di rito. I funerali si terranno domani, 11 maggio. La salma giungerà alle 10.30 nel cimitero di San Felice a Cancello per la benedizione.