Nola, la sua casa viene messa all’asta: 73enne tenta di darsi fuoco in tribunale
Un'ingiunzione che impone di mettere la sua casa all'asta alla base del folle gesto di cui si è reso protagonista Calogero Pecoraro, 73 anni, residente a Somma Vesuviana, nella provincia di Napoli. L'uomo, noto alle forze dell'ordine e ex affiliato al clan Alfieri, sodalizio camorristico egemone alla periferia Nord-Est di Napoli, è entrato questa mattina nel Tribunale di Nola con una tanica piena di liquido infiammabile e una sigaretta accesa tra le labbra, con il proposito di darsi fuoco nel tentativo di evitare che la sua casa venisse messa all'asta.
Fortunatamente sono intervenuti i carabinieri in servizio nel Palazzo di Giustizia in piazza Giordano Bruno, che hanno prontamente bloccato il 73enne. Nel contenitore è stato rinvenuto un liquido la cui composizione è adesso al vaglio degli artificieri antisabotaggio del Comando Provinciale di Napoli. Pecoraro, invece, è stato arrestato dai militari dell'Arma e sottoposto al regime di custodia cautelare agli arresti domiciliari. Il fermo è stato convalidato dal Gip.