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“Non si fitta a stranieri”: a Eboli l’annuncio fa arrabbiare i residenti

Polemiche ad Eboli per un annuncio immobiliare con scritto “Non si fitta agli stranieri, solo agli italiani referenziati”. Una frase che ha fatto infuriare parecchie persone nella cittadina salernitana, che non ci stanno a passare per razzisti. La vicenda ricorda quelle già viste nei confronti dei napoletani al nord o degli italiani stessi nel resto del mondo, nel secolo scorso.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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"Non si fitta agli stranieri, solo a referenziati italiani". L'annuncio apparso nelle strade di Eboli ha lasciato perplessi i più, anche perché riporta alle mente i tristi fenomeni ai quali gli stessi meridionali venivano sottoposti quando emigrarono al Nord, o a cui furono sottoposti gli stessi italiani di ogni latitudine che emigrarono prima ancora in Germania o negli Stati Uniti.

"Si è sempre meridionali di qualcuno", diceva in un'epica battuta il professor Gennaro Bellavista, mirabilmente interpretato da Luciano De Crescenzo nel film "Così parlò Bellavista" del 1984. E così oggi i nuovi "meridionali", ovvero coloro i quali si trovano in condizioni più disagiate e contemporaneamente anche indicati come la panacea di tutti i mali sono ormai diventati gli stranieri. Tanto che adesso gli viene anche "rifiutata" la possibilità di alloggiare regolarmente un affitto. Chi affitta una propria abitazione, ovviamente, è libero di darla a chi vuole, nel rispetto delle leggi vigenti. Ma l'annuncio ha di fatto scatenato polemiche tra gli abitanti di Eboli, che non vogliono passare per "razzisti" a causa di un cartello. Anche perché, soprattutto nell'ultimo periodo, casi del genere iniziano a diventare davvero troppi, in tutta la Penisola.

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