Non solo Gomorra. Napoli è un grande set del cinema: da Ozpetek a Vanzina a Castellitto
Napoli è da sempre un set naturale per le produzioni televisive e cinematografiche. Di recente il Comune ha istituito un ufficio Cinema che ha il compito di accorpare le richieste di permessi per l'utilizzo di zone del centro o della periferia allo scopo di girare in esterni insieme alle troupes. Fino al 22 giugno 2017 erano poco meno di una ventina le produzioni televisive e cinematografiche con troupes che girano all'ombra del Vesuvio. Fra loro ovviamente c'è Gomorra: la terza stagione della popolare serie Sky-Cattleya diretta da Claudio Cupellini e Francesca Comencini, con la supervisione artistica di Sergio Sollima stavolta ha girato molte scene anche nel centro storico, volendo raccontare le gesta della cosiddetta ‘paranza' dei baby boss di camorra. Poi c'è "Napoli velata", il nuovo film del regista turco Ferzan Özpetek con Giovanna Mezzogiorno, Isabella Ferrari, Anna Bonaiuto, Lina Sastri, Peppe Barra, Alessandro Borghi.
Carlo Vanzina gira invece una commedia ispirata al celebre "Operazione San Gennaro" di Dino Risi con Nino Manfredi. Si chiamerà "La Banda dei miracoli" e avrài protagonisti? Vincenzo Salemme e Carlo Buccirosso. E ancora: le produzioni fiction tv: Rocco Chinnici , ispirato alla storia del giudice ucciso dalla mafia, con Sergio Castellitto e Cristiana Dell'Anna; "Provaci ancora Prof" giunta alla settima stagione con Veronica Pivetti.
Tantissimi, i documentari: "Camorriste", docu-fiction per Sky “Crime & Investigation”; "Il Signor Acciaio", cortometraggio con la regia di Federico Cappabianca. Ci sono tantissimi documentaristi italiani, tedeschi, francesi, americani che sono in città per vari lavori, da quelli sull'arte sacra alla musica, dalle bellezze turistiche alle eccellenze enogastronomiche. E dulcis in fundo, la musica napoletana: anche Franco Ricciardi sta girando il videoclip del suo ultimo singolo