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La scomparsa di Angela Celentano

“Non sono Angela Celentano”: per la prima volta parla Brissia, la finta Celeste Ruiz

Brissia, la psicologa messicana a cui è stata rubata l’identità dalla sedicente Celeste Ruiz, per far credere alla famiglia Celentano di essere Angela, si è mostrata per la prima volta in tv durante la puntata del programma “Chi l’ha visto”.
A cura di Valerio Papadia
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La psicologa messicana Brissia (Foto Facebook/Chi l'ha visto?)
La psicologa messicana Brissia (Foto Facebook/Chi l'ha visto?)
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Il suo volto presenta solo qualche ruga in più; per il resto, è lo stesso di quella foto che, negli ultimi 7 anni, ha fatto il giro del mondo. Brissia, la psicologa messicana che vive in Francia, a cui la sedicente Celeste Ruiz ha "rubato" la faccia per far credere alla famiglia di essere Angela Celentano, la bambina scomparsa sul Monte Faito il 10 agosto del 1996, si è mostrata per la prima volta in tv e l'ha fatto nell'ultima puntata di "Chi l'ha visto?". "Io sono Brissia, non sono Angela Celentano. Avevo 20 anni quando è stata scattata quella foto, ma ho accettato comunque di fare il Dna. Mi è dispiaciuto spezzare il cuore ai suoi genitori, ma io so chi sono, so chi sono i miei genitori".

La donna, 35 anni, ha poi anche spiegato come è venuta a conoscenza di tutta la vicenda. "Io ho saputo di questa storia il 28 di aprile. Una mia amica messicana aveva visto la foto ed era preoccupata. Pensava fossi io la scomparsa. Così mi ha contattato. Allora su internet ho saputo la storia della famiglia Celentano. Non sapevo da quando mi cercavano e ho deciso di mettermi in contatto con loro tramite il sito per chiedere di smettere di usare la mia foto. Ma data la gravità del caso ho deciso di aiutarli perché smettessero di seguire una falsa pista".

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