Nuovi direttori per i musei campani: Bellenger a Capodimonte, Giulierini all’Archeologico
Nuovi direttori per i musei nazionali. Il ministero dei Beni Culturali e del Turismo ha nominato 20 manager per i principali siti museali del Paese, tra questi, ci sono anche tre poli della Campania: il Museo di Capodimonte la Reggia di Caserta e il Museo Archeologico di Napoli. Alla guida del museo al centro del grande parco naturale di Capodimonte, c'è da ora Sylvain Bellenger, 60 anni, storico dell'arte francese. Originario della Normandia, il nuovo manager vanta una laurea in filosofia e un dottorato in storia dell’arte alla École du Louvree alla Sorbonne. Dal 1992 al 1999 ha ricoperto il ruolo di direttore e curatore capo del Château and Museums of Blois. Dal 1987 sino al 1991 ha guidato il francese Museums of Montargis. Nel suo curriculum, Bellenger annovera anche la collaborazione alla National Gallery of Art di Washington. Lo storico aveva già lavorato in precedenza in Italia, a Palazzo Farnese. Dal 1999 al 2005 ha lavorato in America come curatore della pittura e scultura europea al Cleveland Museum of Art. Dal 2012 guida il dipartimento di pittura e scultura europee medioevali e moderne dell’Art Institute di Chicago. Dal 2005 al 2010, ha ricoperto il ruolo di curatore capo all’Institut National d’Histoire de l’Art di Parigi.
Alla direzione del Museo archeologico di Napoli, c'è invece un italiano. Si tratta di Paolo Giulierini, archeologo 46enne. Originario di Cortona, dove dal 2001 è direttore del Museo dell’Accademia Etrusca, si è laureato in archeologia e specializzato in etruscologia all’Università di Firenze.
Il 63enne Mauro Felicori, invece, guiderà la Reggia di Caserta al posto del reggente Fabrizio Vona. Nativo di Bologna, il nuovo manager della reggia borbonica vanta una laurea in Filosofia e una larga esperienza nelle istituzioni pubbliche nel settore della comunicazione. Felicori è infatti iscritto all'ordine dei giornalisti e ha lavorato come vice direttore del settimanale “La città futura”. Nel biennio 2009-2010 è stato direttore ad interim del Museo Civico Archeologico di Bologna. È attualmente capo di gabinetto del sindaco di Bologna e responsabile della Cultura.