Nuovo scontro tra de Magistris e De Laurentiis sullo stadio San Paolo
Nuovo scontro tra il sindaco di Napoli Luigi de Magistris e il presidente del Napoli calcio Aurelio De Laurentiis. A mandare su tutte le furie i vertici della società azzurra questa volta le parole del primo cittadino sullo scontro tra De Laurentiis e l'allenatore Sarri, all'indomani della sconfitta in casa del Real Madrid in Champions League, ma anche sulle condizioni dello stadio San Paolo al centro di un infinita polemica tra la società e il comune.
“Senza di noi la partita non si sarebbe giocata perché lo stadio non era idoneo”, ha dichiarato ieri il sindaco riferendosi alla gara di ritorno tra Napoli e Real Madrid. Dichiarazioni a cui la società ha reagito oggi con una lunga nota: "Le recenti, insistite esternazioni del sindaco Luigi de Magistris sul Calcio Napoli sono del tutto inopportune, per varie ragioni. Anzitutto, distorcono la realtà, ignorando le normali dinamiche di un’azienda di calcio e confondendo una banale e singola valutazione personale con uno ‘scontro' che, in realtà, non esiste".
Poi l'affondo sullo stadio: "Nella narrazione di de Magistris – prosegue la nota – è il Calcio Napoli che non ha voluto uno stadio nuovo e la scelta di continuare a giocare al San Paolo, previa ristrutturazione della struttura, sarebbe frutto di un accordo condiviso. Che la società non abbia voluto uno stadio nuovo è affermazione clamorosamente infondata. Il Calcio Napoli ha cercato, e cerca ancora, spazi e terreni idonei alla realizzazione di un nuovo stadio che sia facilmente raggiungibile dai tifosi, ma al momento non ci sono condizioni idonee per concretizzare questo progetto.
"Assume connotazione quasi parodistica – continua il lungo comunicato del Napoli – l’affermazione che senza l’intervento del Comune la prossima gara di Champions League contro il Real Madrid non si sarebbe potuta disputare al San Paolo. Vero è invece che la società alla fine della precedente stagione calcistica 2015/2016 avanzò richiesta al Comune di Napoli per effettuare alcuni interventi di manutenzione finalizzati a rendere maggiormente presentabili alcuni settori dell’impianto in occasione della visita degli avversari della imminente Champions League 2016/2017. Opere che sarebbero state completate entro l’inizio del campionato 2016/2017 senza creare disagi nell’utilizzo dell’impianto. Come sempre il Comune ha negato il proprio consenso salvo decidere di svolgere in fretta e furia minori interventi, non incidenti sull’idoneità dell’impianto ad ospitare la gara con il Real Madrid".