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Offrivano 20 euro in cambio di sesso ai ragazzini della scuola calcio: arrestati due uomini

Un 37enne di Cetara (provincia di Salerno), L.B. le sue iniziali, e un uomo di 51 anni sono stati arrestati e dovranno rispondere dell’accusa di pedofilia.
A cura di Enrico Tata
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Offrivano venti euro ai ragazzini della scuola calcio in cambio di rapporti sessuali. Un 37enne di Cetara (provincia di Salerno), L.B. le sue iniziali, e un uomo di 51 anni sono stati arrestati e dovranno rispondere dell'accusa di pedofilia. Secondo i medici che hanno redatto la perizia disposta dagli inquirenti, il più giovane è incapace di intendere e di volere e per questo è stato ricoverato in una clinica. Stando a quanto si apprende, l'uomo era già in libertà vigilata con obbligo di cura perché era solito infastidire ragazzini. Il più vecchio, invece, si trova in carcere.

Ragazzini importunati nei bagni del campetto di calcio

Secondo la ricostruzione degli investigatori il 37enne si recava al campo sportivo della scuola calcio e importunava i ragazzini, tutti tra i tredici e i quattordici anni, nei bagni. Come prova di quanto avveniva negli spogliatoi ci sarebbe un video girato da uno dei ragazzini e poi inviato agli amici attraverso Whatsapp. Uno di loro ha ammesso di aver preso venti euro, gettati dall'uomo sul pavimento del bagno, per masturbarlo. Altri hanno negato di aver avuto rapporti con l 37enne, ma hanno confermato di aver sentito storie di ragazzi che avrebbero acconsentito a soddisfare, sotto pagamento, i desideri sessuali dell'uomo. Le indagini hanno successivamente stabilito che in quel bagno si presentava anche un altro uomo, un 57enne muratore, celibe. Anche lui dovrà rispondere dell'accusa di pedofilia. I fatti contestati ai due uomini risalirebbero all'estate scorsa.

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