Oggi i funerali di Gioia, la bimba di 3 anni morta per una grave malattia al cuore
Questa mattina, l'intera comunità di Montella, nella provincia di Avellino, si stringerà intorno alla famiglia di Gioia Marano, la piccola di 3 anni morta a causa di una grave forma di cardiomiopatia, un malfunzionamento del muscolo cardiaco. La bimba era ricoverata all'ospedale Bambin Gesù di Roma, dove era in attesa di un trapianto di cuore, fondamentale per la sua sopravvivenza: Gioia viveva grazie all'impianto di un cuore artificiale, che però ha smesso di battere. Le esequie della bambina saranno celebrate nella piccola chiesa della cittadina irpina.
"L’Amministrazione comunale di Montella, interprete del dolore collettivo di tutta la Comunità, che ha costantemente seguito con partecipata attenzione le condizioni di salute della piccola, si stringe al dolore della famiglia e con essa la piange. Addio piccola Gioia, che la terra ti sia lieve" ha affermato il sindaco di Montella, Rino Buonopane.
Il calvario della piccola Gioia Marano comincia nel 2017, quando la piccola viene ricoverata all'ospedale Moscati di Avellino: si sospetta una gastroenterite, ma gli esami clinici effettuati nel nosocomio irpino rivelano invece una grave cardiomiopatia. La piccola viene sottoposta d'urgenza a un intervento chirurgico, grazie al quale le impiantano un cuore artificiale. Una serie di complicazioni, tra cui una ischemia che le paralizza metà del corpo, rendono necessario, quanto prima, il trapianto: proprio in attesa di un donatore compatibile la bambina, di soli 3 anni, è purtroppo deceduta.
Per la causa della piccola Gioia si erano mobilitati tantissimi personaggi dello spettacolo, della musica e dello sport. Personaggi famosi come Emma Marrone, Alessandra Amoroso, Francesco Totti, Amadeus e tanti altri avevano fatto visita alla bambina mentre era ricoverata nell'ospedale pediatrico romano nel quale ha purtroppo trovato la morte.