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Omicidi di camorra e rapine: Napoli è la città con il più alto indice di criminalità

È quanto stabilisce il primo rapporto sulla criminalità e la sicurezza a Napoli presentato oggi all’Università Federico II dal procuratore nazionale antimafia Franco Roberti, dal procuratore generale di Napoli Luigi Riello.
A cura di An. Mar.
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Napoli è la città italiana più violenta. È quanto stabilisce il primo rapporto sulla criminalità e la sicurezza a Napoli presentato oggi all'Università Federico II dal procuratore nazionale antimafia Franco Roberti, dal procuratore generale di Napoli Luigi Riello e dal direttore di Transcrime dell'università Cattolica di Milano Ernesto Ugo Savona.  Il documento, redatto da Giacomo di Gennaro (Federico II) e Riccardo Marselli (università Parthenope) analizza i dati relativi a 9 anni di cronaca cittadina, dal 2004 al 2013 e certifica l'indice di criminalità come il più elevato in Italia.

Per condurre lo studio sono stati presi in esame gli omicidi di camorra. Secondo l'indagine tra il 2004 e il 2006 sono 209 su 319. Tra il 2012 e il 2013 invece, i delitti di camorra dono 62 su 108. Anche gli episodi di rapina costituiscono una fetta ragguardevole dei fatti criminali: nel 2013 sono il 65 per cento dei reati.

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