Omicidio del boss Papale: arrestata una 44enne del clan rivale
Una donna è stata arrestata a Cercola per un omicidio di camorra che era stato commesso undici anni fa ad Ercolano. La donna, A.E., oggi quarantaquattrenne, è ritenuta essere affiliata al clan camorristico dei Birra, che opera appunto nel comune ercolanese: nei suoi confronti è stata emessa un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal gip di Napoli.
La donna, già nota alle forze dell'ordine, avrebbe partecipato alle fasi "esecutive" dell'omicidio di Antonio Papale, ucciso il 10 febbraio 2007 ad Ercolano e considerato elemento di spicco del clan "Ascione-Papale", rivale dei Birra. Sarebbe stata, secondo le indagini, proprio la donna ad individuare la vittima, fornendo anche la cosiddetta "battuta" ai killer.
L'omicidio era avvenuto in pieno centro di Ercolano, sul corso Resina, di fronte alla Posta Centrale ed a due passi dal locale comando della Polizia municipale: il killer, in sella ad una moto, gli sparò contro un intero caricatore mentre era a bordo della propria auto. Papale, all'epoca quarantenne, fu raggiunto dai proiettili al volto ed all'addome, ma non morì subito: fu trasportato d'urgenza all'ospedale Maresca della vicina Torre del Greco, dove però non ci fu nulla da fare.