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Omicidio del gioielliere Salvatore Gala: rilasciata la donna arrestata

La donna in carcere per il caso della morte di Salvatore Gala, gioielliere maranese, è stata rilasciata su ordinanza del Gip. La 31enne è la fidanzata dell’esecutore materiale dell’omicidio. La vittima è stata uccisa a colpi di pistola nel suo negozio durante un tentativo di rapina e ritrovata riversa sul bancone il giorno dopo dai famigliari.
A cura di Alessia Rabbai
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Novità nel caso dell'omicidio del gioielliere Salvatore Gala. Come riporta Napoli Today M.R., la donna di Marano arrestata lo scorso 21 luglio dai carabinieri, è stata rilasciata su ordinanza del giudice delle indagini preliminari di Napoli Nord. La misura cautelare dei domiciliari è stata annullata e la 31enne, è in libertà. Si tratta della fidanzata dell'esecutore materiale dell'omicidio. Salvatore Gala, 43 anni, gioielliere è stato ucciso a colpi di pistola  l'8 maggio del 2017, durante un tentativo di rapina a Marano, in via Merolla 77.

Omicidio di Salvatore Gala, gioieliere

L'uomo era titolare dell'attività in cui lavorava. Il suo corpo fu ritrovato il giorno dopo dai famigliari, riverso sul bancone del suo negozio, mentre la cassaforte era aperta. Il presunto assassino fu arrestato due giorni dopo: era in vacanza a Ischia. All'interno della sua abitazione sono stati ritrovati gioielli rubati alla vittima. Sono state arrestate tre persone tra cui due uomini e, appunto, una donna, con l'accusa di omicidio e rapina.

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