Omicidio Marco Mongillo: arrestato anche Umberto Zampella fratello dell’amico reoconfesso
È stato arrestato oggi Umberto Zampella, fratello di Antonio, il giovane consegnatosi ai carabinieri auto accusandosi di aver premuto il grilletto della pistola che ha ucciso l'amico Marco Mongillo. L'omicidio di Marco Mongillo è avvenuto proprio a casa di Umberto Zampello, detenuto agli arresti domiciliari per una rapina. E le manette per il giovane sono scattate proprio in virtù della violazione degli arresti domiciliari ed è stato trasferito nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.
Proprio oggi si sono tenuti i funerali di Marco Mongillo, nella Chiesa del Buon Pastore di Caserta. E se Antonio ha sempre sostenuto di non sapere che l'arma fosse carica e di aver sparato in testa all'amico per un tragico errore, per un gioco incosciente finito male, alcune ombre si addensano sulla sua versione dei fatti: gli inquirenti non escludono, secondo una circostanza riportata da il Mattino, che Antonio abbia sparato a Marco al culmine di un litigio per ragioni legate allo spaccio di stupefacenti.